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GUIDA ALLA BARCELLONA RIBELLE

15,00

Inizia una rivolta democratica…La cosa durerà solo 81 giorni, ma in compenso sarà ricca di colore, a cominciare dall’uniforme adottata dall’armata rivoluzionaria: gli allegri combattenti della democrazia si presentano in espadrillas, portano la berretta tradizionale catalana con sopra cucito un teschietto di latta e, spesso, hanno una padella sul petto. La padella vuole alludere alla strofa di una canzone che parla di mangiarsi fritti i reazionari…”

A democratic uprising begins… It will last only 81 days, but on the other hand it will be rich in colour, starting with the uniform adopted by the revolutionary army: the cheerful fighters of democracy appear in espadrilles, They wear the traditional Catalan cap with a tin skull sewn on it and, often, they have a pan on their chest. The pan alludes to the verse of a song about eating fried the reactionary…”

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Scritta con straordinario umorismo e ironia, questa guida ripercorre gli episodi storici situandoli nei luoghi della città e ci racconta Barcellona e la sua vocazione alla ribellione. Dalle origini fino alla fine del franchismo, il libro mostra una città inedita, quella che si nasconde nei vicoli e nei quartieri. Una città in continuo fermento che ha incantato tra gli altri Cervantes, Moratín e Genet. Una Barcellona diversa da quella turistica e ufficiale, ma sicuramente più autentica e interessante.

Written with extraordinary humour and irony, this guide traces the historical episodes in the places of the city and tells us about Barcelona and its vocation to rebellion. From the origins until the end of Francoism, the book shows an unpublished city, the one that hides in the alleys and neighborhoods. A city in continuous ferment that has enchanted among others Cervantes, Moratín and Genet. A Barcelona different from the tourist and official one, but certainly more authentic and interesting.